Gli Impianti di Taglio

Gli impianti di taglio includono diverse tecnologie, che sfruttano forme di energie differenti per le lavorazioni di materiali metallici.

1. Taglio laser: in ambito industriale, il taglio laser più diffuso è quello ad anidride carbonica, perché consente una potenza specifica superiore alle altre soluzioni. Con la tecnica del taglio laser è possibile ottenere finiture precise su qualsiasi tipo di materiale, e non sono necessarie ulteriori finiture perché il risultato è già ottimale anche su spessori minimi.
2. Ossitaglio: anche detto taglio termico, l’ossitaglio sfrutta il calore di una fiamma, prodotta da una miscela di ossigeno e acetilene, e un getto di ossigeno puro per tagliare materiali anche di grande spessore. Il sistema dell’ossitaglio consente di ottenere tagli di alta precisione su lamiere in acciaio al carbonio e acciaio basso-legato.
3. Taglio al plasma: in questo caso l’impianto sfrutta il calore prodotto da un getto di gas (di solito una miscela di idrogeno e azoto). Si tratta di una tecnica molto versatile, che permette di lavorare diversi tipi di materiali e di garantire alti standard di precisione nei tagli, senza il bisogno di ulteriori lavorazioni successive.